Guardo

Osservare e calibrare vuol dire riconoscere quando una persona si trova in un particolare stato emotivo basandosi sull’osservazione del suo linguaggio verbale e soprattutto non verbale.  Questa capacità serve per distinguere quei sottili segnali emotivi nelle espressioni facciali, nel tono della voce e nelle posture del corpo al fine di identificare lo stato emotivo della persona in una data situazione.

Osservare, calibrare e rispecchiare la persona disorientata permette di stare sulla stessa lunghezza d’onda.

Calibrare il suo respiro, i movimenti, i gesti, le tensioni del corpo ci permette di viaggiare assieme a lei. Molto della comunicazione è non verbale, saper riconoscere lo stato d’animo della persona disorientata ci aiuta a comprendere i suoi bisogni, le sue emozioni, le sue reazioni. Dietro il comportamento della persona c’è sempre una causa scatenante, osservare ci aiuta a capire.